Tre anni fa Mary Lambert si è lamentata con suo marito Jim che era pigro e che quando era a casa passava il tempo ad oziare e a guardare la televisione, e ha insistito perché si trovasse un hobby.
Probabilmente Mary pensava che avrebbe magari iniziato ad andare a pescare, o qualcosa di simile. Invece Jim ha deciso di mettersi al lavoro in modo molto più originale, pensando in un primo momento di costruire una giraffa in scala naturale, utilizzando i tappi di sughero che aveva collezionato negli ultimi 20 anni.
Lasciando da parte la legittima domanda che viene spontanea, di come mai uno abbia collezionato migliaia di tappi di sughero (saranno di altrettante bottiglie bevute in prima persona o regali di amici o conoscenti?), Jim ha però presto cambiato idea, dato che la giraffa era troppo alta per essere realizzata, e scegliendo invece di costruire un rinoceronte.
L’idea ha incuriosito anche una coppia di amici dei Lambert, che si sono uniti nel lavoro di realizzazione dell’opera, battezzata Rhinocirrhosis con un gioco di parole tra rinoceronte e cirrosi (che può essere causata dal consumo eccessivo di alcool), con riferimento alle molte bottiglie di vino da cui provenivano tappi da sughero utilizzati.
La realizzazione del rinoceronte ha richiesto quasi tre anni di lavoro, ma la soddisfazione per il suo completamento è stata molto grande, e l’opera è già stata esposta in alcune mostre. Adesso però Jim dovrà trovarsi un nuovo hobby…
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